SISTEMI RADAR PER IL CONTROLLO DEGLI OSTACOLI

CSI-CONSULENZE E SERVIZI DI INGEGNERIA in collaborazione con CAMOS presenta i nuovi sistemi di registrazione digitale dei video.

I sistemi CAMOS permettono la connessione di qualsiasi KIT già installato su mezzi ferroviari con un sistema di registrazione digitale interconnettibile con la rete aziendale in modo da poter visionare da remoto i vostri mezzi - possibilità di collegamento mediante app dedicata su telefono e tablet.

Potete vedere i vostri mezzi in diretta mentre operano o mentre sono stazionati su binario!!!

Chiedete informazioni per ogni eventuale approfondimento.

PRODOTTO ANTINCENDIO FALCON

Il Prodotto antincendio FALCON è un dispositivo antincendio automatico, di tipo meccanico, particolarmente adatto come sistema di rilevamento e di spegnimento nei vani motori di locomotori e mezzi ferroviari; di facile applicazione e di costo contenuto permette di salvaguardare l'integrità del motore e del mezzo in caso di sviluppo di incendio.

Il sistema FALCON è rispondente alle stringenti normative in materia di sistemi di rilevamento e spegnimento incendi a bordo di mezzi di trazione ferroviari.

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In collaborazione con http://www.sae-srl.com    

TELECAMERE E MONITOR  

KIT composti da telecamere e monitor, adatti per installazioni su mezzi ferroviari, su mezzi strada-rotaia e su locomotori. Le telecamere e i monitor rispondono alle specifiche tecniche emesse da RFI; i monitor sono predisposti per 2 o più ingressi e sono sincronizzati con il movimento del mezzo ferroviario.

Telecamere e monitor hanno caratteristiche IP67 e IP69 per essere adatti ad essere installati in ambienti anche molto polverosi; facile installazione, facile montaggio, facile impostazione e settaggio delle telecamere.

Sono predisposti kit funzionali composti da:

• n° 1 telecamera + n° 1 monitor

• n° 2 telecamere + n° 1 monitor

• n° 4 telecamere + n° 2 monitor

KIT telecamera di controllo e di sicurezza, con proprio sistema di registrazione; sistema discreto, compatto, utile per tutte le situazioni in cui si deve tenere sotto controllo l'habitat di guida e di lavoro. Collegamento Wi-Fi e applicazione diretta su Smartwach!

Sistema semplice e utile per la sicurezza!

Carri Faccs, RIV, con revisione in corso di validità, adatti per trasporto pietrisco.

Questa tipologia di carri è particolarmente robusta, essendo adatta al trasporto di materiale sfuso pesante, quale appunto pietrisco per armamento; il carico del materiale viene effettuato dall'alto, e all'occorrenza i carri possono essere anche predisposti con nastri trasportatori provvisti di vomere per deviazione del materiale (tale sistema a nastro consente la possibilità di caricare più carri Faccs tra loro collegati, partendo dal caricamento del nastro del primo carro del convoglio). Lo scarico del materiale avviene mediante sistemi di apertura a botola laterali, eventualmente anche con nastro scorrevole per lo scarico del materiale ad una certa distanza dal binario. I carri Faccs sono una tipologia di carri indispensabili nell'ambito di cantieri di rinnovamento o di risanamento ferroviario e spesso sono accoppiati nei treni cantieri direttamente a macchine specifiche per tale tipologia di lavoro. Al fine di disporre di carri facilmente manutenibili, i carri Faccs vengono forniti già con revisione in corso di validità e con particolari accorgimenti tecnici quali:

• carrelli Y25 revisionati
• ruote monoblocco nuove (diametro 920)
• distributore freno KE-GP
• cilindro freno revisionato 16"
• serbatoi aria nuovi a norma EN 286/3

Trattandosi di carri con numero RIV, vengono semplificate le pratiche per l'iscrizione dei mezzi nel sistema nazionale RUMO di registrazione dei mezzi d'opera - inoltre, la numerazione RIV consente il trasferimento dei carri in regime di treno, con ottimizzazione dei costi di viaggio, potendo circolare a 100 km/h.

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Termometri ad infrarossi, di alta precisione. Termometri a contatto con sonda. Disponibilità di vari modelli per varie esigenze e vari campi di misurazione.   Per richiesta informazioni:

MANUALI DI USO E MANUTENZIONE FERROVIARI

Redazione di manuali di uso e manutenzione ferroviari, manuali di parti di ricambio e piani di manutenzione conformi alla normativa tecnica di RFI:

PROCEDURA GESTIONALE III LIVELLO - DPR P SE 01 10 del 15/01/2015

I manuali di uso e manutenzione ferroviari contengono tutte le informazioni necessarie per il corretto uso del mezzo ferroviario e la relativa manutenzione ordinaria, i controlli preliminari da effettuare prima di ogni utilizzo, gli schemi dell'impianto freno atti a comprendere i vari modi in cui opera la frenatura del mezzo e la classificazione della componentistica freno nei gruppi A - B - C come previsto dalle recente normativa tecnica di RFI; i manuali sono inoltre corredati del LIBRO DI BORDO e del DIARIO DI MANUTENZIONE personalizzati per tipologia di mezzo ferroviario.

I piani di manutenzione contengono tutte le informazioni necessarie per la corretta manutenzione di tutte le parti del mezzo ferroviario, a partire dai controlli minimali previsti (verifica periodica annuale e verifica periodica quinquennale) fino al dettaglio delle singole operazioni tecniche su ogni particolare del mezzo - i piani di manutenzione vengono realizzate su scadenze orarie e/o su scadenze chilometriche e/o su scadenze temporali di vasta scala in ragione della tipologia del mezzo, se mezzo di trazione o mezzo trainato, mezzo d'opera operante in interruzione di circolazione o mezzo di manovra operante su raccordo privato.

I manuali di uso e manutenzione ferroviari sono un documento "originale" e "unico" per ogni mezzo ferroviario, in quanto vengono redatti corredati di un set fotografico del mezzo oggetto di controllo ed esame, facendo quindi di ogni manuale un testo specifico e tecnicamente completo; a corredo dei manuali di uso e manutenzione ferroviari, per ogni mezzo vengono anche forniti i relativi testi di Piano di Manutenzione e Manuale o Catalogo parti di ricambio, come previsto dalla vigente normativa RFI.

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LOCOMOTORI DA MANOVRA:

CSI-CONSULENZE E SERVIZI DI INGEGNERIA sta seguendo per conto della Società LUGO TERMINAL l'iter tecnico-documentale di applicazione dei contenuti della COCS N° 54 DI TRENITALIA e del decreto ANSF N° 1/2015 per la locomotiva di manovra operante presso il raccordo ferroviario di Giovinazzo (BARI) di LUGO TERMINAL.

Il locomotore LDH 45 è un locomotore da manovra in esercizio presso il raccordo ferroviario di Giovinazzo, di proprietà della Società LUGO TERMINAL, e sta subendo il processo di valutazione da parte di un ente certificatore VIS per la rispondenza completa ai contenuti del Decreto ANSF N° 1/2015 relativamente a locomotori da manovra di tipo B; sono stati opportunamente predisposti:

• il dossier tecnico del mezzo, come previsto dalla COCS 54 di Trenitalia,
• la valutazione dei rischi, come previsto dal decreto ANSF N° 1/2015,
• il piano di adeguamento per la completa rispondenza ai canoni previsti dal decreto.

Gli interventi correttivi ed integrativi previsti a norma del decreto ANSF N° 1/2015 per i locomotori di manovra saranno presentati all'ANSF mediante uno specifico programma temporale e saranno resi operativi entro e non oltre il limite di tempo previsto del mese di gennaio 2018 - il tutto sarà eseguito nel rispetto dei tempi di esercizio del locomotore da manovra all'interno del raccordo in modo da limitare quanto più possibile gli inconvenienti in termini di fermo del mezzo.

Tale iter è previsto per tutti i locomotori da manovra operanti sia al solo interno di un raccordo ferroviario sia su binari di stazione per le operazioni di presa e consegna carri - tutti i locomotori da manovra dovranno quindi a norma del decreto subire un processo di aggiornamento tecnico e documentale da completarsi entro il mese di gennaio 2018; i principali aspetti da controllare ed eventualmente da sistemare e/o integrare riguardano aspetti quali:

• visibilità segnali
• registrazione eventi
• dispositivi di vigilanza
• impianto frenante

CSI - CONSULENZE E SERVIZI DI INGEGNERIA può supportare il cliente proprietario di un locomotore da manovra nel complesso iter di applicazione delle normative emanate dall'Agenza ANSF in modo da garantire la continuità di utilizzo del mezzo ferroviario all'interno del raccordo.

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